La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna nel 44° anniversario della Strage della Stazione di Bologna (2 agosto 1980) e nel 50° anniversario della Strage del Treno Italicus (4 agosto 1974), presenta un intervento di Toni Rovatti dell’Università di Bologna, dal titolo Le stragi di Bologna. Memorie di guerra e di pace
Il video dell’intervento è disponibile qui su questa pagina e sul canale YouTube della Fondazione
Alle 10.25 di sabato 2 agosto 1980 un ordigno ad altissimo potenziale esplode nella sala d’aspetto di seconda classe della Stazione ferroviaria di Bologna. Quello che avviene nello sguardo degli osservatori è una sovrapposizione, anche dei ricordi, con la strage del 1974.
L’attentato al Treno Italicus e la bomba alla Stazione sono stragi che avvengono in un contesto di pace, ma che prendono forma nello sguardo di una generazione di adulti, che ha ancora negli occhi e mantiene vivida la memoria a distanza di 35-40 anni, della violenza di guerra che ha segnato il tessuto sociale e urbano di Bologna. Una generazione che guarda alla nuova violenza degli anni ’70, attraverso la lente dei propri ricordi e attraverso questi legge il presente, sovrapponendo le immagini della violenza e definendo stratificazioni di memoria. Un richiamo alla violenza fascista, incardinata nelle radici della memoria di guerra della città.
Immagini tratte da:
Archivio fotografico della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna
Manifestipolitici.it
Storia e Memoria di Bologna del Settore Musei Civici, Comune di Bologna
Clip video da: Italicus (1975), regia di G.P. Bernagozzi, P. L. Buganè, V.Zamboni, coordinamento P. Mingozzi, collaborazione G. Chiarini, voce T. Travaglini, produzione Regione Emilia-Romagna. Proveniente dall’archivio di materiali audiovisivi della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, conservato presso la Cineteca di Bologna.