La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna in occasione dell’anniversario della Proclamazione dell’Armistizio (8 settembre 1943), presenta un intervento di Giacomo Manzoli, professore di Storia del Cinema presso l’Università di Bologna dal titolo 8 settembre 1943: un giorno a lungo invisibile. La complicata relazione fra il cinema italiano e l’Armistizio.
Il video dell’intervento è disponibile su questa pagina e sul canale YouTube della Fondazione
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il cinema italiano comincia a rappresentare gli eventi storici legati al conflitto. All’epoca, esso era il principale mezzo di comunicazione di massa, in quanto medium audiovisivo capace di influenzare il dibattito pubblico. Tuttavia, fino agli anni ’50, i film che trattano l’Armistizio sono pochi, poiché questo evento costituisce un motivo di imbarazzo per le istituzioni e le forze armate italiane. Negli anni ’60, con il mutare del clima politico e l’allentamento della censura, il cinema trova maggiore libertà di espressione.
La rappresentazione dell’8 settembre è stata oggetto di diversi tentativi di mascheramento, censura e manipolazione, legati alla necessità di riconciliazione, normalizzazione e, in alcuni casi, deresponsabilizzazione, aspetti che emergono nella narrazione cinematografica di quel periodo.
L’analisi sull’evoluzione del racconto dell’Armistizio attraverso il cinema ha preso in esame i seguenti film:
Roma città aperta (1945), regia di Roberto Rossellini
Giorni di Gloria (1945), regia di Mario Serandrei, Luchino Visconti, Giuseppe de Santis, Marcello Pagliero
Paisà (1946), regia di Roberto Rossellini
Achtung! Banditi! (1951), regia di Carlo Lizzani
Gli sbandati (1955), regia di Citto Maselli
La grande guerra (1959), regia di Mario Monicelli
Il generale Della Rovere (1959), regia di Roberto Rossellini
Estate violenta (1959), regia di Valerio Zurlini
Tutti a casa (1960), regia di Luigi Comencini
Il carro armato dell’8 settembre (1960), regia di Gianni Puccini
La ciociara (1960), regia di Vittorio De Sica
Un giorno da leoni (1961), regia di Nanni Loy
Le quattro giornate di Napoli (1962), regia di Nanni Loy
I due marescialli (1961), regia di Sergio Corbucci
I due colonnelli (1962), regia di Steno
Il federale (1961), regia di Luciano Salce
Il processo di Verona (1962), regia di Carlo Lizzani
La strategia del ragno (1970), regia di Bernardo Bertolucci
Il conformista (1970), regia di Bernardo Bertolucci
Mediterraneo (1991), regia di Gabriele Salvatores
Io e il re (1995), regia di Lucio Gaudino