Torna dal 14 febbraio al 14 marzo 2025 il Festival delle biblioteche specializzate di Bologna Specialmente in Biblioteca. Il tema di questa edizione è il “cambiamento” e lega i diversi eventi dell’ottava edizione.
Un ciclo di incontri pensato per riflettere su trasformazioni profonde e sfide sociali, culturali e personali. Attraverso una serie di appuntamenti, si affronteranno argomenti legati alla transizione di genere, all’inclusione delle diversità linguistiche e culturali, alla decolonialità e a nuove prospettive sulla disabilità e la sessualità. Ogni evento offre l’opportunità di confrontarsi con esperti e autori che con la loro esperienza stimolano una riflessione sul cambiamento in corso nelle nostre società e nelle singole vite. Dall’evoluzione delle tecnologie alle narrazioni sui flussi migratori, dal superamento degli stereotipi legati al corpo, alla decostruzione delle visioni eurocentriche, questi incontri invitano a leggere il “cambiamento” secondo nuove prospettive. Ogni evento, sia esso un incontro, un seminario, uno spettacolo o una mostra, è un’occasione per esplorare come possiamo adattarci, evolverci e contribuire attivamente a costruire una società più aperta e inclusiva. Le biblioteche specializzate di Bologna diventano il palcoscenico per questo viaggio collettivo di trasformazione e crescita. Il Festival è realizzato anche grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e di Open Group.
Il programma completo del Festival
La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna collabora con la Biblioteca Amilcar Cabral con l’incontro:
La prospettiva decoloniale. Approcci e letture per cambiare
mercoledì 12 marzo 2025 ore 17.00
Biblioteca Amilcar Cabral – Via S. Mamolo, 24 – Bologna
Incontro con Davide Domenici, Alessia Di Eugenio, Edoardo Balletta.
Riflessione sulla necessità di un cambio radicale del paradigma eurocentrico nella cultura e nella storiografia contemporanea per favorire l’esigenza di ‘decolonizzare’ il modo di vedere e pensare il mondo e cambiare le posture e gli attrezzi che usiamo per interpretare la realtà. L’intento è di interrogarsi sulle genealogie degli studi decoloniali, su usi e questioni sorte all’interno del dibattito e sulla pluralità di prospettive per arrivare all’attuale “boom” del termine, spesso usato in accezioni che si distaccano molto da quelle dello specifico movimento intellettuale della decolonialidad.
L’incontro parte dalle riflessioni presenti in alcuni libri:
Decolonialità di W. D. Mignolo, C. E. Walsh, a cura di Tommaso Visone, Castelvecchi, 2024
Pensare con Abya Yala: pratiche, epistemologie e poetiche dall’America Latina, a cura di Alessia Di Eugenio, Edoardo Balletta et all., Editpress, 2024
A sud di nessun Sud: postcolonialismo, movimenti antisistemici e studi decoloniali di Gennaro Ascione, I libri di Emil, 2009.
La rete
Specialmente in Biblioteca è una rete di biblioteche specializzate di Bologna nata nel 2015 che, coniugando attività scientifica e divulgazione, rappresentano una risorsa per gli specialisti e per la cittadinanza. Specializzate in diversi ambiti disciplinari, collaborano insieme per aprirsi anche ad un pubblico non specialistico e promuovere la divulgazione scientifica.
Fanno parte della Rete:
* Biblioteca Amilcar Cabral
* Biblioteca del Mulino
* Biblioteca dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
* Biblioteca dell’Istituto Parri
* Biblioteca della Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna
* Biblioteca della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna
* Biblioteca della salute mentale e scienze umane Minguzzi-Gentili
* Biblioteca Italiana delle Donne
* Biblioteca di Scienze dell’Educazione “Mario Gattullo” – Alma Mater Studiorum – UniBo * Biblioteca Renzo Renzi – Fondazione Cineteca di Bologna
* Biblioteca di Psicologia “Silvana Contento” – Alma Mater Studiorum – UniBo * Centro di Documentazione Flavia Madaschi Cassero LGBTQIA+ Center * Centro Legalità e Inclusione – Valsamoggia (BO)
* Centro Documentazione Handicap
* Centro RiESco – Comune di Bologna
* Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
* Mediateca Giuseppe Guglielmi – Regione Emilia-Romagna
* Museo internazionale e Biblioteca della Musica – Comune di Bologna.
La Rete Specialmente in Biblioteca aderisce al Patto per la lettura di Bologna.