Bilancio sociale 2021 2022

42 1. Formazione con le scuole “Le parole di Antonio Gramsci” Grazie alla collaborazione degli studenti la Fondazione, dal maggio al giugno 2021 ha messo in scena un’installazione all’Istituto Aldini Valeriani (Bologna) che presenta una selezione del lessico gramsciano fatta, nel corso di diversi anni, dal poeta e saggista Edoardo Sanguineti (poi raccolte nel volume Schede gramsciane, Utet 2004). Edoardo Sanguineti (1930‐2010) è stato un vero e proprio collezionista di parole ‐ un “lessicomane”, per sua stessa ammissione ‐ e dedicò a 139 lemmi di Gramsci una scheda specifica, in grado di ricostruire il contesto nel quale le parole dell’intellettuale sardo ‐ spesso strane, impreviste e sarcastiche, persino ironiche ‐ sprigionavano la loro potenza espressiva, indagatrice e trasformatrice. Oltre che svelare la poliedricità e la complessità della personalità di chi quelle parole usò e inventò. L’installazione è stata realizzata all’interno dell’edizione 2021 del Metropolitan Poetry Slam. Accreditamento Erasmus+ La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna ha ottenuto per il settennato 2021-2027 l’Accreditamento Erasmus+ (Ambito VET) in qualità di Coordinatore di Consorzio. Erasmus+ è il programma dell’Unione Europea dedicato al sostegno strategico a favore di politiche dell’istruzione e della formazione che offre ampio accesso alla mobilità ai fini dell’apprendimento, nonché alla realizzazione di partenariati strategici. I Progetti di Mobilità individuale Erasmus+ in ambito di Istruzione e Formazione Professionale (VET) permettono di effettuare un’esperienza di formazione e tirocinio all’estero per un periodo che va da qualche settimana fino a un massimo di 12 mesi. È rivolto a chi ha appena conseguito o sta per conseguire un diploma di scuola superiore o di laurea. L’accreditamento è un progetto approvato nel 2021 che permetterà a 30 studenti di quattro scuole superiori dell’Emilia-Romagna di vivere esperienze di tirocinio all’estero della durata di 24 giorni. Le scuole che costituiscono il consorzio sono: IIS Luigi Einaudi di Ferrara e ITCS Rosa Luxemburg, ITCS Gaetano Salvemini, IIS Aldini Valeriani di Bologna. Quante storie nella Storia La Fondazione Gramsci ha pubblicato sul proprio sito una mappa interattiva, una galleria virtuale degli archivi del Pci conservati dalla Fondazione, attraverso le diverse tipologie di documentazione che il partito ha prodotto dalla sua nascita fino alla trasformazione in un diverso soggetto politico. Grazie a una struttura interrogabile in maniera libera, si propone di fornire un primo orientamento tra i materiali conservati, che testimoniano il mutamento delle forme della politica, le modifiche nelle pratiche e nella propaganda così come le persone che di questa storia, a diversi livelli, hanno fatto parte. Alcuni tra i materiali: documenti di archivio, audio, fotografie, manifesti, volantini, video, interviste, libri. Il 30 maggio 2021 la mappa è stata presentata ad una classe dell’ISS Aldini con una lezione a cura di Enrico Pontieri. Le parole sui muri. I manifesti politici come bene culturale da conservare e valorizzare Progetto vincitore del concorso di idee Io amo i Beni Culturali, promosso dal Servizio Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna, basato sulla valorizzazione dei manifesti politici conservati dalla Fondazione. Due classi quinte, dell’Istituto Aldini Valeriani e del Liceo Artistico Arcangeli (circa 50 giovani), sono state coinvolte in incontri di formazione teorica e laboratori. Le parole sui muri ha permesso di far ragionare studenti e studentesse sull’attendibilità e la verificabilità delle fonti e delle informazioni ritrovabili sia nella documentazione del passato che nei media attuali, di far riflettere sul tema della propaganda politica attraverso l’osservazione del manifesto politico come fonte per lo studio della storia politica, culturale e sociale. Per la parte di progetto che ha riguardato il Liceo Artistico Arcangeli, ogni studente della classe 5aI, grazie alla supervisione delle docenti F. Cipriani e F. Ielacqua, si è calato nel ruolo di un professionista e ha progettato un manifesto dedicato alla propria interpretazione e declinazione del tema scelto, Il conflitto: armarsi e disarmarsi. Sono emersi dei manifesti o locandine polifunzionali, cioè che hanno la possibilità, con l’intervento dei destinatari, di trasformarsi in riviste, in pieghevoli, in altri manufatti e prodotti di comunicazione. Ragazze e ragazzi hanno presentato il proprio iter progettuale a partire dalla definizione degli elementi fondamentali, esponendo le fonti di ispirazione per poi mostrare il manifesto stampato in formato 50×70. In occasione della 21a edizione della rassegna Quante storie nella storia. Settimana della didattica e dell’educazione al patrimonio in archivio (2-8 maggio 2022), i manifesti così elaborati da Formazione Istituto Aldini Valeriani

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