Partito lo scorso novembre, giunge nella seconda fase il progetto, promosso da Arci Bologna e Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, dal titolo Conoscere la cittadinanza europea attraverso la musica, l’arte e la letteratura.
Il progetto, finanziato dal bando della Regione Emilia-Romagna per la promozione e sostegno della cittadinanza europea, ha per oggetto l’approfondimento del concetto di cittadinanza europea e vede il coinvolgimento diretto delle studentesse e degli studenti del Liceo Copernico (classe 5K) e dell’IIS Aldini Valeriani (classi 3AIG e 4AIG). All’origine dell’iniziativa vi è la consapevolezza che la cittadinanza europea, pur essendo una conseguenza derivante dall’essere cittadini di uno stato membro dell’Unione, sia una dimensione giuridica, politica e culturale che è percepita con difficoltà, quando non con ostilità. Atteggiamenti che spesso portano a una disaffezione nei confronti delle istituzioni comunitarie e del progetto di integrazione e di ridefinizione plurale dei concetti di identità e appartenenza che l’essere cittadine e cittadini europei comporta. L’obiettivo è stato sin da subito quello di contrastare questa tendenza, focalizzando l’attenzione delle studentesse e degli studenti sui principi di uguaglianza e non discriminazione che animano la Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, declinati in tre ambiti specifici: il diritto all’educazione, la libertà di movimento e la parità di genere.
In una prima fase del progetto sono stati forniti alle classi degli approfondimenti video, di natura politico-giuridica, realizzati da docenti universitari. Giuliana Laschi (Università di Bologna) ha introdotto il tema della cittadinanza europea, Marco Borraccetti (Università di Bologna) ha approfondito la libertà di movimento, Simone Paoli (Università di Pisa) ha problematizzato il diritto all’educazione e Letizia Palumbo (Università di Venezia) ha sviluppato il tema della parità di genere. Tali materiali sono stati discussi dalle alunne e dagli alunni grazie alla mediazione degli insegnanti e di una formatrice Arci.
Inizia ora la SECONDA FASE DEL PROGETTO, durante la quale gli esiti delle discussioni avvenute all’interno delle classi diverranno materia di dialogo tra le studentesse e gli studenti e 3 testimonial del mondo dell’arte e della cultura che, in forza sia della loro poetica sia della loro biografia, possono interpellare i temi centrali del progetto. I tre dialoghi vedranno anche il coinvolgimento di 3 realtà culturali ed educative bolognesi che, per identità e storia, sono connesse al progetto.
I 3 dialoghi, che prendono il titolo di wE love Us, verranno trasmessi in diretta da LookUp Radio e sulla pagina Facebook di Arci Bologna e Fondazione Gramsci Emilia-Romagna
Letteratura
Venerdì 18 dicembre 2020 ore 17.00
LA LIBERTA’ DI MOVIMENTO
con Cristina Ali Farah, scrittrice e poetessa
partecipa Cantieri Meticci
Arte
Lunedì 21 dicembre 2020 ore 17.00
LA PARITA’ DI GENERE
con Rita Petruccioli, illustratrice e fumettista
partecipa Hamelin
Musica
Martedì 22 dicembre 2020 ore 17
IL DIRITTO ALL’EDUCAZIONE
con Murubutu, rapper e cantautore
partecipa LookUp Radio