Moris Bonacini
Sfera pubblica e soggettività. Pubblico e privato dal liberalismo ad oggi
Pratiche, Parma 1983
Indice
Introduzione: la crisi e la “perdita del centro”
1. L’eclettismo della politica
2. I dualismi della storia
CAP. I – La sfera pubblica come soggetto
1. La sfida della società civile
– Sfera pubblica
– Lo stato dell’accumulazione
2. Soggettività e liberalismo in formazione
– La formazione della soggettività borghese
– Presupposti teorici
3. La sfera pubblica come legittimazione
– Soggettività e complessità
– Il “privato” borghese e la sfera pubblica letteraria
– Verità e appartenenza della sfera pubblica
CAP. II – Lo stato sociale e la crisi della soggettività
1. Teoria e “questione sociale”
– Movimento d’insieme
– Sociologia e questione sociale
– Marx e la sfera pubblica
2. Successo e integrazione
– Genesi della politica sociale
– Accumulazione e legittimazione
3. La sfera pubblica disarticolata
– Interiorità ed esteriorità
– Cultura e cultura di massa
– Politica e teoria
CAP. III – Per una nuova sfera pubblica
1. Una nuova questione sociale
– Metamorfosi della politicizzazione
– “Nuova soggettività”
2. Teoria e complessità
– Teorie della crisi
– Oltre la controversia Habermas-Luhmann
3. Partecipazione o critica della partecipazione?
– Teorie politiche in movimento
– Identità
– Ambivalenza del neocontrattualismo
CAP. IV – Le condizioni per una nuova sfera pubblica
1. Democrazia economica
2. Associazionismo e istituzioni
3. La politica come “strumento sociale”
4. Contro una cultura separata
Scheda
Il libro affronta una ricostruzione dei rapporti tra pubblico e privato dal liberalismo ai giorni nostri secondo un’ipotesi teorica che rielabora la trattazione habermasiana della öeffentlichkeit o sfera pubblica.
La critica della tradizionale nozione di soggettività esplora nuove direzioni di analisi del rapporto tra processi reali e ricerca teorica, con riferimento privilegiato alla teoria politica ed alla sociologia.
Particolare attenzione è rivolta alla crisi contemporanea attraverso un esame dei modelli teorici – in particolare della ricerca di Niklas Luhmann – condotto in relazione ai fenomeni di crisi ed ai nuovi movimenti sociali.
Il libro si conclude con la proposta di un’ipotesi di lavoro teorico-pratica che interviene sulle forme dell’agire politico contemporaneo.