Martedì 17 marzo 2020 la Fondazione propone l’ascolto della Lezione gramsciana del 2015 di Adriana Cavarero dal titolo “Critica della rettitudine”.
Adriana Cavarero insegna Filosofia politica presso l’Università di Verona. Esponente di spicco del pensiero della differenza sessuale, è internazionalmente riconosciuta come una delle protagoniste più interessanti del dibattito filosofico attuale.
La lezione parte dal suo saggio del 2013 Inclinazioni. Critica della rettitudine (Raffaello Cortina Editore).
La soggettività in termini di inclinazione: una riflessione sul significato morale e politico della postura verticale del soggetto. Si tratta di due geometrie, di due costruzioni ontologiche. Mentre nella classica figura dell’uomo retto e nei vari dispositivi rettificanti della tradizione filosofica si annida un io egoistico, chiuso in sé, autosufficiente e autoreferenziale, nella figura dell’inclinazione prende invece forma un sé altruistico, aperto e spinto a uscire dal suo asse per sporgersi sull’altro