È tempo di vacanze e molti sognano quella ideale, che darà loro non solo riposo, ma anche una gioiosa serenità. Da chi farsi guidare? A voi il piacere della scoperta di un Tour Operator eccezionale.
Il nostro Tour Operator di fiducia propone quest’estate un’occasione unica! Due esperte guide, un po’ attempate, ma pur sempre spiritose e piene di esperienza e inventiva ci porteranno là dove ognuno di noi vorrebbe trascorrere non solo una vacanza, ma l’intera vita.
Si tratta di mare tropicale? No. Lago, città d’arte? Nemmeno. Montagna, forse? Fuochino!
Importante è lasciare la città.
Che cosa ci potrebbe mancare? Forse gli orari dissennati; le lotte quotidiane per il parcheggio; le incarognite liti condominiali; lo slalom tra burocrazia, uffici, impegni inderogabili?
Oppure sentiremmo nostalgia dell’amico importuno? Del vicino incanaglito? Del collega con prepotente vena artistica?
Lasciando la città potremo abbandonare anche la quotidiana sequela di notizie inquietanti: leggi vessatorie o palesemente ingiuste, tasse, fame nel mondo, guerre, politici corrotti, politici ridicoli, capri espiatori… rumori assillanti, frastuono incessante!
Basta! Seguiamo dunque le nostre due guide alla ricerca d’una vacanza davvero diversa. “E così eccoci qui in marcia (…) in giro a cercare un posto senza impicci, dove stabilirci e passar la vita. (…) Una qualche città di lana buona, da sdraiarcisi come su una morbida pelliccia”.
Il luogo ideale, ove “i guai più grossi sarebbero questi. Di buon mattino un amico viene alla mia porta e dice: – per Zeus Olimpio, lavati tu e i ragazzini, e fa’ in modo di venire presto da me: offro un banchetto di nozze. Non mancare assolutamente…-”
Ma esiste un luogo così? In effetti le due guide vi diranno che ancora non esiste, però basta crearlo! Il mondo senza impicci, il mondo libero, il mondo della vacanza, cioè dell’assenza di preoccupazioni è la città degli uccelli: l’aria, signore e signori, il cielo infinito.
La condizione è che gli uccelli accettino di fondare una città tra terra e cielo aperto, qui saranno adorati come divinità, qui ognuno vivrà la vacanza dei suoi sogni.
Qui, nel mondo degli uccelli: voli, canti, cieli ampi ove spaziare, fronde per dimora, semi come cibo e libertà da ogni affanno terreno…
“Epopòi popòi popopòi popòi / Iò iò / Qui venite qui qui, / miei compagni alati, / quanti le fertili zolle dei campi / abitate, / stirpi innumerevoli / che beccate orzo e sementi, / celeri al volo e dolce gorgheggianti; / e quanti numerosi nei solchi / su le glebe lievemente gorgheggiate / con voce soave – / tio tio tio tio tio tio tio tio – / (…) / Venite qui tutti a concione / Qui qui qui qui / Torotorotorotorotìx / Chiccabàu chiccabàu / Torotorotorolililìx ».
Il luogo ideale per la vacanza, forse per l’intera vita, è stato trovato ed è a portata di mano. Infatti, gli uccelli dopo un’ovvia, iniziale diffidenza verso gli uomini che da sempre li uccidono e li imprigionano, accettano di fondare la città fra le nuvole.
Il paradiso delle vacanze, incontaminato è pronto.
“Oh, felice, la stirpe degli alati uccelli! / D’inverno / non indossan mantelle; / né l’ardente fulgido raggio / della calura ci brucia: / ma dei prati fioriti / e del fogliame nei recessi abitiamo”.
Può resistere incontaminato un luogo siffatto?
Nemmeno la fulgida fantasia del grande poeta e comico (implacabile coi politici molto più dei comici di cui oggi tanto ci si indigna) Aristofane, vissuto 2500 anni or sono ad Atene, nel pieno di una guerra disastrosa, riesce ad evitare che questo paradiso venga insidiato.
Arrivano molti “turisti”: il criminale in fuga, colui che per denaro denuncia gli stranieri, l’ispettore, quello che vende nuove leggi, l’artista mancato; arrivano tutti nella città felice degli uccelli, nel luogo del libero volo. Arrivano perfino gli dei a reclamare, ma invano, la loro superiorità.
Invano perché il nostro Tour Operator è davvero speciale. Nel luogo più adatto alla vacanza, nella fantasia d’un poeta, nessun estraneo indesiderato potrà mai entrare. La città degli uccelli è salva e chi ha in sé un poco di questi voli ha sempre un posto prenotato per la vacanza!
“Nulla è più utile e più piacevole che avere le ali.” (Dalla commedia “Gli uccelli”).