È stato pubblicato il volume Biografia politica di un “intermedio”. Floriano Ventura, comunista bolognese di Calogero Laneri (Viella, 2024).
Il comunista bolognese Floriano Ventura ha incarnato l’immagine dell’“intermedio”, ossia quel funzionario collocato tra la base militante del partito e i suoi massimi vertici. Nella sua parabola esistenziale, infatti, egli è stato sopra ogni cosa un uomo di partito. Lo è stato occupando ruoli di responsabilità in passaggi non facili della storia del movimento cooperativo emiliano. Lo è stato, ancora, nei panni del dirigente politico chiamato a difendere il partito dai conflitti interni e dalle trame esterne, come nel caso della rivolta di Reggio Calabria. Lo è stato, infine, come amministratore a Bologna prima e sindaco di Casalecchio di Reno poi. Il lavoro degli attori che si muovono dietro le quinte del teatro politico non occupa le pagine dei giornali, non lascia tracce significative negli archivi e raramente finisce per riempire le pagine dei libri di storia. Eppure, fare luce sulle biografie degli “intermedi” può dirci molto sul senso profondo di una stagione in cui la politica rappresentava una scelta di vita.
Il volume è stato promosso dalla Fondazione Gramsci Emilia-Romagna ed è stato realizzato grazie al contributo della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali del Ministero della Cultura e della Regione Emilia-Romagna.
Dalla prefazione di Paolo Capuzzo: “Questa biografia di Floriano Ventura è stata realizzata con il supporto e la collaborazione della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna che negli ultimi anni ha promosso con particolare impegno la preservazione delle memorie personali, attraverso la raccolta di testimonianze e archivi privati. Tra questi vi è anche l’archivio di Floriano Ventura, donato dalla figlia Giulia. Si tratta di un archivio che presenta delle vistose lacune, cosa tutt’altro che infrequente per i quadri intermedi del Partito comunista italiano che non erano abituati a raccogliere una documentazione abbondante e sistematica sul proprio operato. Questi funzionari erano restii a mettersi in mostra, non si preoccupavano della propria visibilità e venivano formati alla riservatezza, retaggio degli anni della clandestinità durante il fascismo e la Resistenza. Calogero Laneri ha saputo integrare le lacune con una paziente ricerca di fonti orali, raccogliendo interviste e analizzando quelle depositate presso l’archivio multimediale della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna.”
Sabato 14 dicembre 2024 il volume è stato presentato in occasione del trentennale della scomparsa di Floriano Ventura. Qui tutte le info sull’incontro
Indice
- Prefazione di Paolo Capuzzo
- Premessa
- 1. L’incontro con la politica
- 1. La democrazia che si organizza
- 2. «Per me è indifferente». La prima esperienza nel movimento cooperativo
- 3. «Le cose grandi e piccole». Tra Dozza, Fanti e Zangheri
- 2. «In una temperie municipalistica dalle mille motivazioni drammatiche»
- 1. Reggio Calabria, luglio 1970
- 2. «Un commissario politico sagace»
- 3. A Casalecchio di Reno
- 1. A capo dell’Associazione delle cooperative edificatrici
- 2. «Ventura, la vita sarà dura»
- 3. Dal parco Talon al parco della Chiusa
- 4. «Nessuna casa senza una famiglia, nessuna famiglia senza una casa»
- 5. Casalecchio città di pace
- 6. Casalecchio verso il 2000
- 7. «Dieci anni molto intensi»
- 4. Il breve ritorno nel movimento cooperativo
- 1. Un difficile avvicendamento
- 2. «Quel venerdì di ottobre un muro crollò anche qui»
- 5. Dal Pci al Pds. L’ultimo incarico
- 1. «Più in là dell’orizzonte conosciuto»
- 2. «Per i lavori pesanti siete sempre richiestissimi». All’Immobiliare Porta Castello
- 3. A cento metri dalla meta
- Illustrazioni
- Indice dei nomi