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America profonda
19 Dicembre 2011 - 19 Dicembre 2012
In occasione della pubblicazione del libro di Alessandro Portelli America profonda. Due secoli raccontati da Harlan County, Kentucky (Donzelli 2011). Intervengono Alessandro Portelli e Valerio Evangelisti. Coordina Gianfranco Brogli.
America Profonda. Due secoli raccontati da Harlan County Kentucky
Due secoli di storia americana raccontati dalla classe lavoratrice – i minatori degli Appalachi e le loro famiglie (soprattutto donne) – che a Harlan County, Kentucky, è veramente difficile considerare come una classe sociale subalterna: dalla moltitudine di voci e di storie registrate nell’arco di quarant’anni da Alessandro Portelli nella comunità di Harlan County emergono, unitamente all’umanità, una consapevolezza di sé, una fierezza e uno spirito – reso resistente dal confronto continuo con le asprezze del territorio, con il lavoro durissimo nelle miniere e con un sistema economico spietato – che di subalterno non hanno nulla.
La parola che meglio descrive questa consapevolezza, questo atteggiamento nei confronti della vita, la visione del mondo e la spiritualità della comunità di Harlan County è endurance, una parola che Alessandro Portelli ha tratto da Faulkner: «la capacità di durare e non piegarsi nella avversità».
America Profonda. Due secoli raccontati da Harlan County Kentucky
Alessandro Portelli giunge a Harlan County, Kentucky – luogo simbolo del conflitto sociale degli Stati Uniti – durante gli scioperi del 1973, guidato dall’interesse per la musica popolare nord americana (il folk revival, le canzoni di protesta, il rock and roll). Da allora, nell’arco di quarant’anni, con grande passione – che va oltre a quella dello studioso dei fatti sociali e della cultura – registra i duecento nastri che hanno dato forma al libro.
America Profonda è un libro di storia orale: una coinvolgente narrazione corale di due secoli di storia americana raccontati attraverso la voci della classe lavoratrice: i minatori e le loro famiglie (soprattutto le donne) che hanno vissuto a Harlan County.
Una classe lavoratrice, che a Harlan County, è un po’ difficile considerare come classe sociale subalterna. Dalle sue voci emergono, unitamente alla grande umanità, una consapevolezza di sé (della propria dignità e del proprio valore), una fierezza e uno spirito (allenato alla resistenza dal confronto con le asprezze del territorio, con il duro lavoro in miniera e con un sistema economico spietato) che di subalterno non hanno nulla e piuttosto suggeriscono di ampliare qualsiasi concetto di coscienza (e di lotta) di classe.
Alessandro Portelli per riferirsi alla gente e alle esperienze di vita, alla spiritualità della comunità dell’Harlan County utilizza un termine che ha tratto da William Faulkner: endurance, «la capacità di durare e non piegarsi nella avversità». Endurance «significa che di fronte a ogni tipo di avversità non solo si cerca di sopravvivere – e “sopravvivenza” è una delle parole chiave del libro, una di quelle che ritorna di più nelle interviste –, ma si cerca anche di non dimenticare mai chi si è davvero, si fa fronte ai problemi senza scordarsi di se stessi».
Note biografiche
Alessandro Portelli
Alessandro Portelli insegna letteratura angloamericana all’università «La Sapienza» di Roma ed è presidente del Circolo Gianni Bosio. Si occupa di cultura popolare (in particolare americana e italiana) e ha dedicato gran parte dei suoi studi alla storia orale di cui è considerato uno dei principali teorici. Tra i suoi numerosi scritti e libri Biografia di un città: storia e racconto: Terni 1830-1985 (1985), L’ordine è già stato eseguito. Roma, le Fosse Ardeatine, La memoria (1999), Canoni Americani (2006), Acciai Speciali (2008); ha curato la pubblicazione italiana degli album di Woody Guthrie e Pete Seeger e contribuito alla conoscenza e alla diffusione della musica di protesta americana in Italia.
Valerio Evangelisti
Valerio Evangelisti, dopo avere pubblicato volumi e saggi di storia si è dedicato intensamente alla narrativa penendo uno dei maggiori scrittori italiani della letteratura di finzione. Ha scritto numerosi romanzi –
spaziando dalla fantascienza, al noir, al romanzo storico – che ha raccolto in persi cicli tra cui Il Ciclo dell’inquisitore Eymerich, il Ciclo del Metallo, La trilogia di Nostradamus, il Ciclo Americano. Si definisce uno scrittore di letteratura popolare e si occupa di antagonismo sociale e di critica politica. È appena stato pubblicato il suo ultimo libro One Big Union (2011) che racconta le vicende del sindacalismo rivoluzionario negli Stati Uniti.
Il Documentario
Harlan County USA, Regia di Barbara Kopple (1976), v.or. sottotitoli in italiano
In occasione della pubblicazione del libro di Alessandro Portelli America profonda. Due secoli raccontati da Harlan County, Kentucky (Donzelli 2011). Intervengono Alessandro Portelli e Valerio Evangelisti. Coordina Gianfranco Brogli.
America Profonda. Due secoli raccontati da Harlan County, Kentucky
Due secoli di storia americana raccontati dalla classe lavoratrice – i minatori degli Appalachi e le loro famiglie (soprattutto donne) – che a Harlan County, Kentucky, è veramente difficile considerare come una classe sociale subalterna: dalla moltitudine di voci e di storie registrate nell’arco di quarant’anni da Alessandro Portelli nella comunità di Harlan County emergono, unitamente all’umanità, una consapevolezza di sé, una fierezza e uno spirito – reso resistente dal confronto continuo con le asprezze del territorio, con il lavoro durissimo nelle miniere e con un sistema economico spietato – che di subalterno non hanno nulla.
La parola che meglio descrive questa consapevolezza, questo atteggiamento nei confronti della vita, la visione del mondo e la spiritualità della comunità di Harlan County è endurance, una parola che Alessandro Portelli ha tratto da Faulkner: «la capacità di durare e non piegarsi nella avversità».
Alessandro Portelli giunge a Harlan County, Kentucky – luogo simbolo del conflitto sociale degli Stati Uniti – durante gli scioperi del 1973, guidato dall’interesse per la musica popolare nord americana (il folk revival, le canzoni di protesta, il rock and roll). Da allora, nell’arco di quarant’anni, con grande passione – che va oltre a quella dello studioso dei fatti sociali e della cultura – registra i duecento nastri che hanno dato forma al libro.
America Profonda è un libro di storia orale: una coinvolgente narrazione corale di due secoli di storia americana raccontati attraverso la voci della classe lavoratrice: i minatori e le loro famiglie (soprattutto le donne) che hanno vissuto a Harlan County.
Una classe lavoratrice, che a Harlan County, è un po’ difficile considerare come classe sociale subalterna. Dalle sue voci emergono, unitamente alla grande umanità, una consapevolezza di sé (della propria dignità e del proprio valore), una fierezza e uno spirito (allenato alla resistenza dal confronto con le asprezze del territorio, con il duro lavoro in miniera e con un sistema economico spietato) che di subalterno non hanno nulla e piuttosto suggeriscono di ampliare qualsiasi concetto di coscienza (e di lotta) di classe.
Alessandro Portelli per riferirsi alla gente e alle esperienze di vita, alla spiritualità della comunità dell’Harlan County utilizza un termine che ha tratto da William Faulkner: endurance, «la capacità di durare e non piegarsi nella avversità». Endurance «significa che di fronte a ogni tipo di avversità non solo si cerca di sopravvivere – e “sopravvivenza” è una delle parole chiave del libro, una di quelle che ritorna di più nelle interviste –, ma si cerca anche di non dimenticare mai chi si è davvero, si fa fronte ai problemi senza scordarsi di se stessi».
Note biografiche
Alessandro Portelli
Alessandro Portelli insegna letteratura angloamericana all’università «La Sapienza» di Roma ed è presidente del Circolo Gianni Bosio. Si occupa di cultura popolare (in particolare americana e italiana) e ha dedicato gran parte dei suoi studi alla storia orale di cui è considerato uno dei principali teorici. Tra i suoi numerosi scritti e libri Biografia di un città: storia e racconto: Terni 1830-1985 (1985), L’ordine è già stato eseguito. Roma, le Fosse Ardeatine, La memoria (1999), Canoni Americani (2006), Acciai Speciali (2008); ha curato la pubblicazione italiana degli album di Woody Guthrie e Pete Seeger e contribuito alla conoscenza e alla diffusione della musica di protesta americana in Italia.
Valerio Evangelisti
Valerio Evangelisti, dopo avere pubblicato volumi e saggi di storia si è dedicato intensamente alla narrativa penendo uno dei maggiori scrittori italiani della letteratura di finzione. Ha scritto numerosi romanzi –
spaziando dalla fantascienza, al noir, al romanzo storico – che ha raccolto in persi cicli tra cui Il Ciclo dell’inquisitore Eymerich, il Ciclo del Metallo, La trilogia di Nostradamus, il Ciclo Americano. Si definisce uno scrittore di letteratura popolare e si occupa di antagonismo sociale e di critica politica. È appena stato pubblicato il suo ultimo libro One Big Union (2011) che racconta le vicende del sindacalismo rivoluzionario negli Stati Uniti.
Il Documentario
Harlan County USA, Regia di Barbara Kopple (1976), v.or. sottotitoli in italiano