AA.VV., Competenze e insegnamento della storia nella formazione dei futuri docenti, Bologna Edizioni Aspasia, 2009, pp.243, € 10
Il volume Competenze e insegnamento della storia nella formazione dei futuri docenti, a cura di Associazione Progetto per la Scuola (APS) e Laboratorio Nazionale per la Didattica della Storia (LANDIS), pubblicato di recente a Bologna per le Edizioni Aspasia, abbina due importanti obiettivi: ricordare il collega Ermanno Rosso e diffondere percorsi didattici di tirocinio SSIS ritenuti degni di segnalazione.
Molti di noi hanno conosciuto Ermanno e ne hanno apprezzato le grandi competenze professionali unite a piena disponibilità umana e attenzione nei confronti degli altri. Il volume propone un suo contributo (Le fonti nella didattica della storia: modelli d’uso e di analisi) che si distingue per completezza e chiarezza ed è esemplare del suo modo di intendere la didattica, di fare formazione e ricerca.
Gli altri contributi sono costituiti dalle “tesine” SSIS premiate e segnalate nelle due edizioni del bando (2007 e 2008) per una borsa di studio intitolata alla memoria di Ermanno Rosso.
Come è noto, da alcuni anni, la formazione dei docenti è affidata alle Scuole di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario attivate dalle Università, che prevedono un’esperienza di tirocinio, durante la quale il tirocinante viene accolto in una classe di scuola secondaria da un docente che svolge la funzione di tutor. Oltre ad osservare l’attività didattica nel suo svolgimento, il futuro insegnante progetta e mette in pratica nella classe un percorso didattico.
I criteri in base ai quali la Commissione ha selezionato i lavori corrispondono al senso della ricerca di Ermanno, fanno riferimento alla consapevole messa in atto di una didattica per competenze, all’utilizzo delle fonti e all’attenzione alle nuove tecnologie. Il concorso riguardava percorsi didattici di Storia e di Filosofia ma i lavori risultati innovativi e coerenti con i criteri posti sono tutti nell’ambito della Storia, prevalentemente contemporanea.
In un momento in cui il modello di formazione del docente sta cambiando e non è ancora chiaro in quale direzione, appare molto opportuno, nel percorso di formazione del futuro insegnante, valorizzare il tirocinio in quanto esperienza complessa e motivante, che mette in gioco conoscenze disciplinari, competenze metodologiche, relazionali e pedagogiche. Non è da trascurare, inoltre, per l’insegnante tutor l’effetto positivo dell’incontro con un giovane collega che può apportare riflessioni innovative, energie ed entusiasmo.
Il volume sarà a breve disponibile sul sito http://www.landis-online.it.