Non mi mancherà
In questa sorta di lungo addio chandleriano, che finisce ma da due anni non finisce mai, e la fine vera fa paura, ci sono cose che, di sicuro, non mi mancheranno:
-i colleghi in ritardo cronico, le classi che rumoreggiano nel corridoio e vengono sgridate.. dopo un po’ di volte basta affacciarsi e loro chiedono scusa e rientrano..il collega pagato per esserci non chiede scusa mai.
- abbiamo sempre fatto così
- quelli che, durante lo scrutinio, non sanno mai di chi si sta parlando.
La lista continuerà nelle prossime sogliole.
Sul gate.
Lettura e discussione di un articolo di Gimenez sui dati personali ( anche di salute) forniti inconsapevolmente e sull’uso che ne verrà fatto in futuro dalle aziende; niente prediche, che non servono, problematizziamo e speriamo.
In conclusione dico che loro dovranno occuparsi dei più giovani dato che ormai dovrebbero essere fuori dall’età più a rischio, li guardo e uno mi dice “Siamo sul gate”.
Questa risposta ci fa sorridere ma mi allarma, mostra che sono sulla porta e lo sanno, che sono ancora parzialmente indifesi.
Non voglio pensare a cosa hanno postato, a quando questo gli si rivolterà contro senza che se ne accorgano, non posso difenderli da tutto, non è compito mio, non sono l’unica agenzia.. devo ripetermelo come un mantra.
L’unica agenzia e il superbowl
Non sono l’unica ma certo non c’è una ressa di agenzie là fuori, altrimenti i miei ex non tornerebbero , non scriverebbero con tale regolarità e frequenza, soprattutto quando la cronaca li disorienta.
Analizziamo lo spot del Washington Post al Superbowl in classe e gli ex rimpiangono di non esserci; agenzie dove siete?