EnglishBIBLIOTECA E ARCHIVIO
Si comunica che, a seguito di quanto disposto dal Decreto Legge n.139 dell’8 ottobre 2021, torna disponibile alla massima capienza la sala studio della Biblioteca della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna. Informiamo che non è più obbligatoria la prenotazione per riservare un posto e vi ricordiamo che è obbligatorio il Green Pass e l’utilizzo della mascherina per tutta la permanenza in Fondazione.
EVENTI PUBBLICI
L’ultimo DPCM consente il ritorno alla capienza dei luoghi culturali al 100%, quindi anche per gli incontri pubblici organizzati dalla Fondazione sarà possibile accogliere un pubblico più ampio in presenza. Ci farebbe molto piacere avere nuovamente un numeroso pubblico di persona ai vari dibattiti e incontri perché crediamo fortemente che la presenza alimenti la discussione. La prenotazione del posto non è più obbligatoria ma consigliata. Tutte le informazioni e le modalità sono reperibili nelle pagine dei singoli eventi.
RICORDIAMO CHE
La Biblioteca della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna Onlus osserva i seguenti orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle 18.30.
SERVIZI ATTIVI:
- servizio di reference: in presenza, via telefono, via mail
- prestito e restituzione di libri
- consultazione in sede di libri e periodici
- consultazione di fondi archivistici
- riproduzione di materiale bibliografico ed archivistico nel rispetto delle leggi vigenti e del Regolamento della Biblioteca e dell’Archivio (Document delivery)
- prestito, prestito interbibliotecario e prestito circolante
Per rendere più efficace il servizio di consultazione del materiale archivistico, preghiamo gli interessati di far pervenire le proprie richieste con buon anticipo, scrivendo una mail a archivio@iger.org oppure telefonando ai numeri 051 231377 | 051 223102.
ATTENZIONE!
È sempre obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19, il cosiddetto green pass (Decreto-Legge 8 ottobre 2021, n.139).
La verifica della certificazione avviene all’ingresso tramite esibizione del green pass in formato digitale o cartaceo; può essere richiesto un documento di riconoscimento valido. A tutela della privacy i dati personali del titolare vengono solo letti, tramite l’app nazionale VerificaC19, ma non registrati.
Per la sola restituzione dei libri non è necessario avere il green pass: si potranno lasciare all’ingresso senza entrare in biblioteca.
