Il Comitato promotore del Premio di studio biennale per tesi di dottorato intitolato alla memoria di Pier Paolo D’Attorre (1951-1997), formato da Comune di Ravenna, Famiglia D’Attorre, Istituzione Biblioteca Classense, Fondazione Casa di Oriani, Fondazione Gramsci Emilia-Romagna e Università degli Studi di Bologna, riporta di seguito la decisione sull’attribuzione del Premio da parte del Comitato scientifico, costituito da Michele Marchi (coordinatore), Raffaella Baritono, Francesco Bartolini, Bruno Bonomo e Anna Tonelli.
Il lavoro di Emanuele Monaco (Transatlantic Brokers. A Global History of Jean Monnet’s Network 1914-1943) emerge tra i molti lavori candidati per il Premio D’Attorre, prima di tutto per il rigore metodologico e l’originalità del tema trattato. Nell’affrontare la figura di Jean Monnet, una delle personalità politiche più influenti a livello europeo del trentennio successivo alla Seconda guerra mondiale, la tesi di dottorato di Monaco si concentra sui network e le connessioni tra lo stesso Monnet e le élite dirigenti, intellettuali ed economiche statunitensi (ma non solo) tra gli anni Venti e gli anni Quaranta del ‘900. La presente tesi da un lato si inserisce nella più innovativa storiografia sulle reti culturali ed intellettuali transnazionali. Dall’altro aggiunge un tassello innovativo allo studio delle relazioni euro-atlantiche e della connessione decisiva tra queste, la ripartenza dell’Europa dopo la cosiddetta “guerra dei trent’anni” e il processo di integrazione europeo, perlomeno sino alla crisi degli anni Settanta.
L’originalità interpretativa e la maturità espositiva vanno di pari passo con l’utilizzo sapiente di numerosi fondi archivistici. Nel complesso si tratta di un lavoro approfondito e che aggiunge un tassello importante allo studio più complessivo delle reti transnazionali e della migliore e più completa storia internazionale, pienamente in linea con gli ambiti di ricerca coltivati da Pier Paolo D’Attorre.
A tutti i partecipanti al Bando 2023 va il sentito ringraziamento del Comitato promotore per aver inviato le loro tesi di dottorato e aver contribuito con l’ottima qualità delle loro ricerche a consolidare la nostra iniziativa.
Il Premio sarà consegnato durante una cerimonia pubblica che si terrà a Bologna a gennaio 2024.