L’estetica della politica negli anni Trenta

Maurizio Vaudagna (a cura di)
L’estetica della politica negli anni Trenta
Laterza, Bari 1989

Indice

Introduzione di Maurizio Vaudagna

George L. Mosse, L’autorappresentazione nazionale negli anni Trenta negli Stati Uniti e in Europa
Mariuccia Salvati, Il pubblico del simbolo
Giorgio Ciucci, Linguaggi classicisti negli anni Trenta in Europa e in America
Bruno Cartosio, Muri ai pittori in Italia e negli Stati Uniti: un abbozzo comparativo
Maurizio Vaudagna, “Drammatizzare l’America!”: i simboli politici del New Deal
Daria Frezza, Informazione o propaganda: il dibattito americano tra le due guerre
Marcello Flores, Il mito dell’Urss negli anni Trenta
Loretta Valtz Mannucci, Aquile e tacchini: iconografie di Stato
Gian Piero Brunetta, Il sogno a stelle e strisce di Mussolini
Antonio Faeti, Starace nel pallone
Giorgio Galli, nazionalismo ed esoterismo

Gli autori
Summary

Scheda

Negli anni Trenta, con lo sviluppo dei mezzi di comunicazione, di massa – dalla radio alla televisione – cambiano radicalmente il linguaggio e lo stile della politica, nelle democrazie come nelle dittature.
Undici autorevoli studiosi raccontano come si vennero formando i simboli, i riti, i miti della “nuova politica”.