La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna invita al seminario Immagini politiche di Dante in programma per lunedì 15 novembre 2021 alle ore 16.00 presso la Sala Convegni di via Mentana 2 (Fondazione Barberini), a partire dal volume di Fulvio Conti Il sommo italiano. Dante e l’identità della nazione (Carocci, 2021)
Con gli interventi di:
Carlo Galli | Fondazione Gramsci Emilia-Romagna
Fulvio Conti | Università di Firenze
Gian Mario Anselmi | Università di Bologna
Francesca Florimbii | Università di Bologna
Il seminario di studio ha il fine di sottolineare il peso e il valore simbolico che al Poeta è stato di volta in volta attribuito, soprattutto nel XIX e nel XX secolo, da politici e letterati che vi hanno visto una sorta di santo, profeta, protettore dell’Italia e del suo destino. Oppure che vi hanno visto il fustigatore dei vizi degli italiani e dei loro ceti dirigenti, o l’hanno utilizzato come veicolo di polemiche anticlericali.
L’indagine si svolge su più livelli: quello testuale (scritti polemici, lezioni universitarie, ma anche poesie) e quello iconologico (le immagini di Dante in senso proprio, interpretate come allegorie e profezie sull’Italia).
Dante come sostituto del popolo (troppo debole) o della monarchia (troppo poco popolare) – un po’ come è toccato in sorte al mito di Roma e alla sua immagine -, e al tempo stesso come veicolo di una possibile polemica contro il presente.