In occasione della festa dei lavoratori condividiamo tre editoriali sul quotidiano l’Unità a firma Enrico Berlinguer datati 1° maggio 1972, 1° maggio 1973 e 1° maggio 1974, primi tre anni in cui ricopre la carica di Segretario generale del Partito Comunista Italiano.
Nel 2022 ricorre il centenario della nascita di Berlinguer (25 maggio 1922 – 11 giugno 1984) e la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna intende nei prossimi mesi sviluppare percorsi di approfondimento sulla sua figura.
Tutti gli aggiornamenti saranno disponibili su questo sito.
C’è una sola festa civile che si celebra ogni anno in tutto il mondo e che non è la commemorazione di qualcosa di non più esistente, ma che invece è la festa di una forza sociale e umana vivente, che agisce e lotta nel presente per trasformare il mondo intero. C’è una sola festa civile che chiama e sospinge gli uomini a uscire dai loro tenaci particolarismi, e che supera i confini di tutte le patrie e sollecita ed educa alla solidarietà internazionale: è la festa del 1. Maggio. È il giorno nel quale centinaia di milioni di uomini e di donne, in ogni angolo della terra, si ritrovano e si incontrano per rinnovare l’impegno di fare del lavoro il fondamento della dignità della persona umana, la pietra di paragone di una reale giustizia, la condizione per una libertà vera, che è liberazione dal bisogno, dallo sfruttamento, dall’oppressione.
Enrico Berlinguer (1974)