Parlare di fonti storiche e beni culturali domandandosi quale sia il modo migliore per conservarli e valorizzarli. Dialogare e confrontarsi sulla dicotomia storia e memoria.
È quanto è accaduto durante lo svolgimento del progetto LE PAROLE SUI MURI della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna che, a partire dalla conoscenza di Manifestipolitici.it ha accompagnato due classi quinte di Bologna (una del Liceo Artistico Arcangeli e una dell’Istituto di Istruzione Superiore Aldini Valeriani) a formarsi un’autonoma opinione consapevole ragionando sull’attendibilità e la verificabilità delle fonti e delle informazioni ritrovabili sia nella documentazione del passato che nei media attuali. Gli studenti e le studentesse hanno poi riflettuto sul tema della propaganda politica attraverso l’osservazione e lo studio del manifesto politico come fonte per lo studio della storia politica, culturale e sociale.
Il 17 marzo 2022 le classi sono entrate in diretto contatto con i manifesti conservati dalla Fondazione Gramsci Emilia-Romagna grazie ad un workshop (qui il video) condotto da Andrea Baravelli, docente presso l’Università di Ferrara ed esperto di propaganda politica, che ha accompagnato gli studenti in un percorso di conoscenza dei manifesti mettendone in luce le tecniche di persuasione testuali e visive, contestualizzate all’interno delle dinamiche storiche avvenute nel campo della comunicazione politica nel corso del Novecento.
I 16.000 manifesti disponibili nella banca dati Manifestipolitici.it sono serviti a guidare il brainstorming e il dibattito tra formatori e studenti. Il tema su cui le classi hanno deciso di concentrarsi è stato: Il conflitto: Armarsi e disarmarsi.
Sono emersi dei manifesti polifunzionali, i quali, attraverso l’intervento del destinatario del prodotto di comunicazione, hanno la possibilità di trasformarsi in riviste, pieghevoli e altre soluzioni. Ragazze e ragazzi hanno presentato il proprio percorso progettuale, a partire dalla definizione degli elementi fondamentali, esponendo le fonti di ispirazione, per poi mostrare il manifesto stampato in formato 50×70.
I manifesti elaborati dalla 5ªI del Liceo Artistico Arcangeli sono esposti nella sala studio della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna in occasione della rassegna “Quante storie nella storia – Settimana della didattica e dell’educazione al patrimonio in archivio”.
Per quanto riguarda la fase progettuale che ha riguardato l’Istituto Aldini Valeriani, la 5ªCGC insieme al prof. Gastone Cantarini e Tiziano Mainieri ha effettuato una selezione di manifesti dalla banca dati, sempre sul tema scelto, e ha redatto delle schede di analisi secondo i codici visivi come l’equilibrio (statico o dinamico) i segni come luci, linee, colore, luci e ombre, la tecnica adottata, l’epoca, l’autore, lo stile, i riferimenti ad eventuali movimenti artistici.
La classe inoltre, durante il laboratorio di fotografia e postproduzione, si è occupata della digitalizzazione di alcuni manifesti sperimentando i diversi formati e le differenti composizioni materiali.
Tutti gli elaborati grafici e le schede di commento saranno disponibili in questa pagina che è in continuo aggiornamento.
LE PAROLE SUI MURI. I manifesti politici come bene culturale da conservare e valorizzare è il progetto risultato tra i vincitori del concorso di idee “Io Amo i Beni Culturali”, promosso dal Servizio Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna.
A questa pagina la descrizione del progetto quando è stato avviato: http://www.iger.org/2022/04/18/le-parole-sui-muri-i-manifesti-politici-come-bene-culturale-da-conservare-e-valorizzare/