Desideriamo ricordare Angelo Guglielmi, critico letterario, saggista, giornalista e dirigente televisivo italiano; dal 1987 al 1994 ricoprì la carica di secondo direttore di Rai 3 e dal 2004 al 2009 fu Assessore alla Cultura per il Comune di Bologna.
La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna lo ringrazia per la sua amicizia continuata negli anni, la sua vivacità culturale e la grande capacità di innovazione.
Vi riproponiamo di seguito l’audio della lezione:
E alcune foto di quel giorno:
L’incontro ha preso spunto dal catalogo della “Prima Mostra Nazionale d’Arte Contemporanea” che si svolse a Bologna, a Palazzo Re Enzo, dal 17 ottobre al 5 novembre 1948; un piccolo, prezioso catalogo conservato dalla Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, da Casa Carducci e in sole altre due biblioteche italiane.
L’evento espositivo che il catalogo racconta – un’ampia panoramica dell’arte italiana ed emiliano-romagnola dell’immediato dopoguerra – suscitò aspre critiche da parte di Palmiro Togliatti. Una ‘condanna’ che provocò da subito dibattiti e polemiche, alimentò il vivace dibattito tra Realismo ed Astrattismo e divise il gruppo di artisti, pittori e scultori, che avevano esposto le proprie opere nella Mostra.
Qui è possibile consultare l’opuscolo in formato digitiale