Giovedì 30 marzo 2023, in occasione dell’Assemblea nazionale AICI, che si è tenuta a Roma presso la Sede della Città Metropolitana di Roma, è stata eletta la nuova Presidente l’On. Flavia Piccoli Nardelli alla quale facciamo i migliori auguri di buon lavoro ed esprimiamo sincere congratulazioni.
Ringraziamo l’On. Valdo Spini per l’impegno e la tenacia che in questi anni ha messo a disposizione di AICI ricoprendo il ruolo di Presidente. L’Associazione, che per tutti i nostri istituti svolge un ruolo di grandissima importanza, ha visto negli anni della sua presidenza un momento di grande sviluppo e affermazione. Siamo per questo lieti della sua elezione come Presidente onorario.
L’AICI – Associazione delle istituzioni di cultura italiane è stata costituita nel 1992 da un gruppo di associazioni, fondazioni e istituti culturali di grande prestigio e consolidata attività. I suoi Soci, distribuiti sul territorio nazionale, svolgono attività di ricerca, conservazione e promozione nei più diversi ambiti della produzione culturale. La missione istituzionale dell’AICI, svolta attraverso gli organi associativi, è quella di “tutelare e valorizzare la funzione delle Istituzioni di cultura, nelle quali la Costituzione della Repubblica riconosce una componente essenziale della comunità nazionale” (art. 2 dello Statuto).
I principali obiettivi dell’Associazione sono:
- offrire ai Soci servizi di informazione e consulenza su questioni di interesse comune;
- promuovere la conoscenza degli Istituti, delle loro attività, delle loro risorse culturali, dei servizi che essi offrono e valorizzarne i patrimoni culturali;
- sostenere l’innovazione nelle strutture gestionali e nei modelli organizzativi, favorendo l’adozione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e la condivisione di metodologie e standard descrittivi di fondi archivistici e raccolte bibliografiche, audiovisive e museali; curare le relazioni con le istituzioni dello Stato; istituire un raccordo organico con il sistema universitario nello sviluppo di attività di ricerca e formazione; rafforzare la dimensione europea e internazionale della cooperazione culturale; rendere più obiettivi e trasparenti i criteri di erogazione e i controlli di efficacia della spesa pubblica a favore degli Istituti.
A oggi gli associati sono 159