EnglishÈ stato pubblicato Il comunismo in una regione sola? Prospettive di storia del Pci in Emilia-Romagna a cura di Luca Baldissara e Paolo Capuzzo (Il Mulino, 2023).
Il volume è stato promosso dalla Fondazione Gramsci Emilia-Romagna e realizzato con il contributo della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali del Ministero della Cultura, del Ministero dell’Università e della Ricerca e della Regione Emilia-Romagna nell’ambito della Legge regionale n. 3/2016 “Memoria del Novecento”.
Dal 30 giugno 2023 è disponibile all’acquisto in tutte le librerie e online.
Il comunismo in una regione sola? Prospettive di storia del Pci in Emilia-Romagna
a cura di Luca Baldissara e Paolo Capuzzo
Editore: il Mulino
Anno edizione: 2023
Pagine: 515
L’esperienza comunista in Emilia-Romagna, pur considerata rilevante dalla letteratura scientifica italiana e straniera, non è stata finora oggetto di studi approfonditi. Se abbondano gli stereotipi sulla «regione rossa» e sul «modello emiliano», manca un tentativo di storicizzazione di ampio respiro. In occasione del centenario della nascita del Partito comunista, questo volume si propone di colmare tale lacuna, individuando alcune questioni chiave della storia del Pci emiliano-romagnolo e fornendo linee interpretative che attraversano tutto il Novecento. L’obiettivo è restituire l’intreccio dei tragitti individuali e collettivi, la dialettica tra differenti spazi dell’azione politica e istituzionale (locali, regionali, nazionali, transnazionali), le linee di continuità e di frattura nella storia della regione e del comunismo emiliano. Gli autori di questa ricerca, per molti aspetti innovativa, si sono avvalsi di indagini documentarie condotte negli archivi locali e nazionali del Pci, nell’Archivio Centrale dello Stato, negli archivi dell’UE di Fiesole, del Comintern di Mosca e in altri ancora.
Indice:
Luca Baldissara, Paolo Capuzzo, Premessa
PARTE PRIMA: QUESTIONI STORICHE E STORIOGRAFICHE
Luca Baldissara, Per una storia dell’esperienza comunista in Emilia-Romagna
Paolo Capuzzo, La genesi internazionale della prima classe dirigente comunista in Emilia-Romagna
PARTE SECONDA: POLITICA E RAPPORTI DI FORZA
Andrea Ventura, «Rispondere con la disciplina alla disciplina, con le armi alle armi». I comunisti di fronte all’uso della forza (1921-1945)
Toni Rovatti, Repressione, eversione e uso consapevole della forza. I comunisti e la violenza (1943-1984)
Federico Creatini, L’Emilia-Romagna: un «laboratorio» dell’anticomunismo nel lungo dopoguerra?
PARTE TERZA: IL PARTITO IN UNA SOCIETÀ IN TRASFORMAZIONE
Teresa Malice, «Un’altra dimensione del mondo». Azione politica femminile e relazioni di genere nel comunismo emiliano-romagnolo (1943-1991)
Bruno Settis, Al governo dello sviluppo. Industrialismo, comunismo e conflitto della Ricostruzione all’autunno caldo
PARTE QUARTA: GOVERNO DEL TERRITORIO E SPAZI DELLA POLITICA
Roberto Ventresca, Territorio, Europa, comunismo. Il Pci emiliano-romagnolo tra dimensione regionale e orizzonte internazionale (1975-1991)
Marica Tolomelli, Dal Cile alla Polonia: solidarietà internazionale e democrazia nella cultura politica del Pci tra anni Settanta e Ottanta
Indice dei nomi
Sigle e abbreviazioni
Gli autori
In copertina: Particolare di un manifesto del Pci per il Primo Maggio 1973, grafica di Franco Canale. Dalla banca dati Manifestipolitici.it, progetto della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna (www.manifestipolitici.it).
