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Summer School 2019 PLANETARY URBANSCAPES Allegretti | Baraka | Lepore | Subirats | McCarthy
1 Luglio 2019, 20:00 - 22:00

Torna anche quest’anno la Summer School in Global Studies and Critical Theory, un programma estivo promosso dalla Duke University, dal Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Università di Bologna e dall’University of Virginia e che si tiene ogni estate a Bologna.
Quest’anno la Summer School prende il titolo PLANETARY URBANSCAPES e si terrà dal 24 giugno al 5 luglio 2019.
Grazie alla presenza di studiosi ed esperti nazionali e internazionali di varia provenienza, il programma consentirà di studiare il mondo globale contemporaneo e, in particolare, il tema della Città nelle sue molteplici sfaccettature, attraverso un approccio multidisciplinare che spazierà tra più campi di ricerca diversi.
La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna collabora con l’Academy of Global Humanities and Critical Theory, per promuovere gli eventi pubblici della Summer school
Gli eventi pubblici fanno parte di Bologna Estate 2019, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica.
PUBLIC DEBATE
GIOVANNI ALLEGRETTI, RAS BARAKA, MATTEO LEPORE, JOAN SUBIRATS, KAREN McCARTHY
Urban Democracy and Participation
Lunedì 1 luglio 2019 ore 20.00
Cortile Guido Fanti, Palazzo d’Accursio
Giovanni Allegretti è architetto, urbanista e ricercatore senior del Centro di Studi Sociali (CES) dell’Università di Coimbra in Portogallo. È tra i coordinatori del corso di dottorato Democracy in the XXI Century e del PEOPLEs’ Observatory: Participation, Innovation and Local Powers e, presso lo stesso CES, membro del gruppo di lavoro DECIDe. Dal 2001 è stato assistente per il corso di Pianificazione Urbana presso l’Università di Firenze e, presso l’ateneo, ha conseguito un dottorato in Progettazione urbana, territoriale e ambientale. Ha studiato in Brasile, Danimarca e Giappone con borse del Ministero degli affari esteri. Esperto della Commissione europea per l’URBACT Programme, si occupa di Participatory Budgets e Interactive Planning dal 1998.
Matteo Lepore è Assessore alla Cultura, Turismo e Promozione della città, Immaginazione civica, Sport, Patrimonio, Agenda digitale del Comune di Bologna. È laureato in Scienze politiche e ha conseguito master in Relazioni Internazionali, in Edilizia e Urbanistica e in Economia della Cooperazione.
Joan Subirats è studioso di Scienze politiche, professore presso l’Università Autonoma di Barcellona. È specializzato in governance, gestione pubblica e analisi delle politiche pubbliche, si è occupato di esclusione sociale, innovazione democratica e società civile. È stato Fondatore e Direttore dell’Instituto de Gobierno y Políticas Públicas (IGOP). Scrive per diversi media spagnoli come El País, Público, Eldiario.es e Cadena SER. È stato consulente di dottorato di Mayo Fuster Morell. Ha inoltre avuto il ruolo di co-fondatore e portavoce della piattaforma cittadina Barcelona En Comú, che attualmente governa la città.
Ras Baraka è un educatore, autore e politico americano, 40° e attuale sindaco di Newark, New Jersey. In precedenza è stato membro del Consiglio Comunale di Newark e preside della Central High School della città fino a quando non ha preso un congedo a tempo indeterminato per candidarsi alle elezioni del sindaco di Newark del 2014. Il 13 maggio 2014 vince le elezioni.
Karen McCarthy, consigliere per il Decentramento e presidente del Comitato di pianificazione. Dopo aver lavorato nel settore pubblico e nel terzo settore per la maggior parte della sua carriera, nella gestione generale e nell’assistenza sociale, è stata eletta al Consiglio Comunale di Birmingham nel 2012. E’ stata presidente distrettuale di Selly Oak, area che copre un decimo della città inglese, e presidente dei District Chairs (Presidenti di distretto), responsabili del decentramento dei servizi e dei processi decisionali. Le pressioni sul bilancio hanno portato a riflettere su come la città potesse raggiungere questi risultati e ora McCarthy, grazie alla propria esperienza, porta in Consiglio idee per nuovi modi di lavorare e per il raggiungimento degli obiettivi di decentramento.